Sbloccare I fondi, sbloccare I posti di lavoro !

Tutti gli anni, il 30 giugno, centinaia di migliaia di precari della scuola vengono licenziati. A questi se ne aggiungono altrettanti che, non usufruendo neppure del contratto annuale, sono impiegati in maniera intermittente. I centri per l’impiego vengono subissati di domande di disoccupazione ordinaria, a requisiti ridotti (Aspi e mini Aspi) che puntualmente vengono retribuite con notevole ritardo.

Questo causa un ulteriore grave disagio alla già difficile condizione della precarietà.

A ciò si aggiunge la consistente riduzione dell’organico prodotta dalla riforma Fornero che, aumentando l’età pensionabile, svela la demagogia della retorica del lavoro per i giovani.

Per rivendicare il pagamento immediato e puntuale dell’indennità di disoccupazione e contrastare il blocco del turn over determinato dall’ultima riforma delle pensioni.

 

Invitiamo a partecipare al sit-in che si svolgerà

Davanti alla sede IMPS di Cinecittà2 in via Umberto

Quintavalle, mercoledì 17 luglio ore 10

 

Coordinamento Precari Scuola-Roma

movimentoinsegnantiprecari@gmail.com

 

Piattaforma per il reddito e diritto di base 

RIPRENDIAMOCI I DIRITTI MERCOLEDI 10 LUGLIO ORE 10 REGIONE LAZIO – VIA CRISTOFORO COLOMBO

logo CinecittàBeneComune Abbiamo maturato la consapevolezza che strategie aziendali finalizzate alla delocalizzazione, politica dei bassi salari, precarietà, cancellazione del diritto del lavoro e licenziamenti sono fortemente connessi con le speculazioni e i meccanismi di rendita parassitaria imposti dai poteri forti ad una politica sempre più prona a tali interessi

 Abbiamo maturato la consapevolezza che i piani di urbanistica visti finora, consistono esclusivamente in ulteriori colate di cemento appetibili dall’orda di costruttori pronti a divorare il residuo spazio di verde rimasto nelle campagne laziali. Migliaia ettari ricadenti sull’Agro Romano e su aree a verde pubblico sui quali far piovere 23 milioni di metri cubi di fabbricati, senza che siano stati effettivamente ragionati e considerati i luoghi dei possibili nuovi insediamenti.

 Abbiamo maturato la consapevolezza che a nessuno dei lor signori interessi dare risposta al dramma dell’emergenza abitativa, che non esiste un progetto di città che permetta di recuperare e riutilizzare, prima ancora di consumare altro Agro Romano, i tanti immobili ed edificazioni che sono presenti nella nostra città e nella nostra regione.

  Abbiamo maturato la consapevolezza che esiste una situazione dei servizi sociali, asili-nido e delle scuole di ogni ordine e grado dir poco allarmante: degrado diffuso, piani di manutenzione ordinaria che non garantiscono tutte le condizioni di sicurezza, incolumità e salute, sia per lavoratori e bambini.

 Abbiamo maturato la consapevolezza che il sistema sanitario pubblico venga fortemente ridimensionato; con il taglio continuo di posti letto e la chiusura di interi ospedali si cela un vero piano di dismissione della sanità pubblica, probabilmente per favorire il passaggio al sistema delle assicurazioni e della sanità integrativa.

 Abbiamo maturato la consapevolezza che tale stato di cose è frutto della volontà di qualcuno affinchè si creino le condizioni per attuare  processi di privatizzazione nel settore dei servizi essenziali per la cittadinanza.

 Patto di stabilità, pareggio di bilancio, inutili grandi opere e privatizzazioni ricadono automaticamente sui territori creando sofferenza, disoccupazione e precarietà. Altro che crescita economica!

 PER IL REDDITO, LA CASA, PER UNA VERA OCCUPAZIONE E IL RILANCIO DEI SERVIZI PUBBLICI CINECITTA’ BENE COMUNE ADERISCE E PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA ORGANIZZATA PER MERCOLEDI 10 LUGLIO PRESSO LA SEDE DELLA REGIONE LAZIO.

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